La felicità è uno stato d' essere a cui possiamo accedere a piacimento una volta che abbiamo imparato a rivolgere le nostre attenzioni alla nostra interiorità e a vivere dal dentro al fuori e non dal fuori al dentro.
La gente "rincorre" la felicità! Usa e abusa di questa parola senza sapere il suo senso: la confonde con un possesso, con il consumo, con qualche esperienza stimolante e con il sollievo.
Ma la felicità non viene da fuori, è incondizionata, non dipendente da qualcosa o da qualcuno.
E' una profonda sensazione di appagamento interiore che si accende a seguito di una nostra azione. Sentiamo questo stato d' essere dentro di noi ogni volta che prendiamo una decisione giusta, ogni volta che "tocchiamo" le nostre aspettative, che arriviamo a compiere un nostro desiderio, quando prendiamo la via giusta e stiamo bene...
Quindi chi va a cercare la felicità fuori da sé, cerca una cosa che non esiste nel mondo esterno, e per questo si deve accontentare di sensazioni e sentimenti che dipendendo dall' esterno ma che sono di corta durata.
La felicità è un energia. È una forza alla quale ti devi attaccare saldamente. È lei che ti trascina non tu che la devi cercare. Per fare in modo di poterla seguire però ci vuole una cosa molto particolare: “la fede”. Non in un Dio o un maestro. Non hai bisogno di nessuno che ti protegga nemmeno di qualcuno che ti giudichi. Ci vuole la fede in sè stessi. In quell’energia che non nasce chissà dove, ma dentro di te. È un filo invisibile che si attacca ai tuoi desideri e giorno dopo giorno si arrotola fino al giorno in cui arriverai all’altro capo.
Ma la felicità non viene da fuori, è incondizionata, non dipendente da qualcosa o da qualcuno.
E' una profonda sensazione di appagamento interiore che si accende a seguito di una nostra azione. Sentiamo questo stato d' essere dentro di noi ogni volta che prendiamo una decisione giusta, ogni volta che "tocchiamo" le nostre aspettative, che arriviamo a compiere un nostro desiderio, quando prendiamo la via giusta e stiamo bene...
Quindi chi va a cercare la felicità fuori da sé, cerca una cosa che non esiste nel mondo esterno, e per questo si deve accontentare di sensazioni e sentimenti che dipendendo dall' esterno ma che sono di corta durata.
La felicità è un energia. È una forza alla quale ti devi attaccare saldamente. È lei che ti trascina non tu che la devi cercare. Per fare in modo di poterla seguire però ci vuole una cosa molto particolare: “la fede”. Non in un Dio o un maestro. Non hai bisogno di nessuno che ti protegga nemmeno di qualcuno che ti giudichi. Ci vuole la fede in sè stessi. In quell’energia che non nasce chissà dove, ma dentro di te. È un filo invisibile che si attacca ai tuoi desideri e giorno dopo giorno si arrotola fino al giorno in cui arriverai all’altro capo.
Visiterai mondi fantastici. Camminerai per strade impervie o sotto il sole cocente. Solcherai mari chiari o tempeste tremende. Volerai in cieli che non avresti mai pensato potessero esiste. Toccherai i picchi delle tue montagne e esplorerai le profondità dei tuoi mari. Fallo vivendo ogni giorno la tua vita senza esitazioni. Guarda dentro a te stesso e nel farlo scoprirai che lì in fondo dove non sei mai andato a guardare esiste un mondo. Fatto di desideri, sogni, sconfitte e felicità. La stessa felicità che nasce nel momento in cui vivi per essere ciò che hai voluto e percorri la tua via senza la paura di perderti o perdere. Lì non si vince e non si perde ma si vive o si sopravvive. Sta a te destare quella forza che trascina i tuoi sogni e sta a te credere ogni giorno che tutto sia possibile. Impara che tutto esiste già. Sta solo a te raggiungerlo. Non dimenticare mai che la tua felicità è, e resta sempre nell' attimo che vivi. Non la troverai mai nei meandri dei ricordi e tanto meno nel futuro delle speranze.
Vivere significa agire.La felicità ne è solo una naturale conseguenza.
Sono piena di questa felicità, e chiedo a me stessa di non lasciarla andare via..mai!
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