
Piove, lente gocce scivolavano sul vetro come a scandire un tempo, lento a trascorrere, a passare.
La pioggia mi ha sempre affascinato, ti avvolge con le sue mille mani e ti accarezza e ti culla; sembra quasi che ti voglia bene, che ti ami, che non ti voglia mai abbandonare e per questo cerca di manifestare il suo affetto sul tuo viso, sulla tua pelle in maniera violenta, passionale, quasi sapesse che di lì a poco se ne sarebbe dovuta andare. Mi viene voglia di correrci dentro...fermarmi,chiudere gli occhi e sentirla scrosciare,sentirla scorrermi dai vestiti alla pelle; non importa se mi bagno è la sensazione di libertà, gioia, di sentirsi sè stessi che ricorderai.
Questa notte sento la sua forza, è impetuosa,a volte spaventa la sua irruenza..ma tutto tace..c'è il "silenzio" della natura.
Ad una tratto la luce furtiva, senza vergogna entra, illumina, accompagnata dal suo amico tuono, mi risveglia dal tepore del letto con la sua dolce ninna nanna della pioggia!
E rimango lì, in silenzio ad ascoltare.Piccole gocce di acqua che emanano un suono meraviglioso e che mi avvolgono con una delicata armonia..nel pensiero di noi che rimaniamo li in silenzio ad ascoltare...a letto stretta fra le braccia di un mio amore!