Welcome in my Room

La mia stanza è la mia calma, la mia tranquillità..le mie paure, i miei pianti soffocati e quando ci sono dentro chiudo sempre la porta. Se nel varcare la soglia ti verranno i brividi , non aver paura,sono brividi di emozioni nascoste dentro la mia anima.

mercoledì 26 agosto 2009

A volte camminerei per ore, ore ed ore.


Camminare non è solo mettere un piede davanti all'altro alternativamente. Camminare è respirare la vita che ti viene incontro, senza alcun timore di inciampare. Camminare è la libertà di decidere, è il significato stesso della vita. Camminare vuol dire non chiedere niente a nessuno. Camminare è la fortuna di cadere, fermarsi e ripartire quando si vuole. Camminare è indossare un bel paio di scarpe o andare a piedi nudi, sentire la sabbia che brucia o la neve gelida, scalare o correre a perdi fiato. Camminare è passeggiare mano nella mano, ma è anche procedere da soli con i propri pensieri o tenendo un libro sotto il braccio. Camminare è prendere un treno al volo, sbagliare e riderci su per averlo lasciato andare. Camminare è lo sguardo indifferente dei passanti, camminare è non dover dare spiegazioni.
Sai cosa dice un proverbio indiano..."Ogni volta che vuoi giudicare qualcuno, cammina per tre lune nelle sue scarpe."Beh allora dobbiamo diventare dei grandi camminatori, non credi?
Camminare, camminare e camminare ancora, uno a fianco all'altro scambiandosi le scarpe, uno nelle scarpe dell'altro. Camminare pensando al giorno in cui siamo venuti al mondo e vedere quello in cui
se ne vanno e ce ne andremo. Camminare accanto alla fragilità, nella nudità senza corazze.
Camminare è comprendersi e comprendere.
Non camminare davanti a me,
potrei non seguirti;
non camminare dietro di me,
non saprei dove condurti;
cammina al mio fianco
e saremo sempre amici.

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