
Detesto con tutta me stessa chi si piange addosso dalla mattina alla sera ,ripetendosi in continuazione che il mondo è contro di loro...ma ti sei mai chiesto cosa hai iniziato a fare perchè il mondo giri diversamente.
Detesto chi si lascia condizionare dai pregiudizi degli altri, come se la loro vita fosse girata dai fili invisibili degli sconosciuti...fregatene!
Detesto chi non è in grado di prendere decisioni ferme e risolute per la propria vita anche se queste fanno soffrire amaramente...cavolo!!segui quello che vuoi indipendentemente da come vada, non aspettarti sempre il cuscino comodo.
Detesto chi è lunatico, vuoi cambiare umore continuamente...almeno spiegami da cosa è dovuto, non sono tenuta a stare lì e subire il tuo essere volubile.
Detesto le bugie, chi fa reggere la propria vita su inutili menzogne,non essendo responsabile di se stesso.. ma prendi le conseguenze delle tue parole.
Detesto chi non ha la forza e il coraggio di dire un No su 99 Si...forse la tua idea è migliore della loro.
Detesto chi pur di apparire fa il lustrino con tutti...ma un carattere ce l'hai?!
Detesto chi non ha il coraggio di parlarti in faccia e preferisce farsi forte dietro...le mie parole potrebbero fermare la tua incontrollata autostima.
Detesto chi non ha il coraggio di essere sempre e comunque se stesso.
Detesto chi limita la libertà altrui.
Detesto chi prende le decisioni per conto degli altri, e si intromette troppo nelle scelte...come puoi sapere tu cosa sia giusto per me.
Detesto chi proferisce bene ma poi fa il contrario di quello che dice...abbi il buon senso di non dirlo.
Detesto chi ciarla su tutti, un giorno lo farà anche con te...bene la strada è lunga e lontana dalla mia.
Detesto chi fa discorsi insensati pur di farsi notare... non è detto che io debba stare lì ed ascoltarti.
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N.B. Con questo post mi sono limitata a "delineare" quelle cose che nella vita mi infastidisce vedere negli altri; dal mio canto è indiscusso che non sono aspetti che raffigurano il mio essere pago, nella continua ricerca della gratificazione. Da qui la scelta dell'immagine di un bambino sereno, che nonostante l'immoralità, la sua mission è quella di crescere felice.